Toscana Centrale
Vecchie Terre di Montefili

Anfiteatro Colli Toscana Centrale IGT/b

medio
biologico
Vino rosso
Barrique
Sangiovese
delicato
IGT/b
secco, tannico
Karton 6er
2032
14.5 %
Dimensione
Annata
2019 , 75 cl

CHF 84.00

Ritratto di vino

Anfiteatro è il vino "storico" di Vecchie Terre di Montefili, una selezione di uve provenienti dal vigneto più antico, piantato nel 1975, la cui forma ricorda proprio quella di un anfiteatro. La fermentazione è spontanea, senza l'aggiunta di lieviti coltivati, e il successivo invecchiamento avviene in botti di legno da 1000 e 500 litri. Le barrique sono state escluse dal processo di affinamento a partire dalla vendemmia 2013. La scelta è caduta per non mascherare troppo la tipicità del delicato Sangiovese con le note del legno. Il bouquet dell'Anfiteatro è caratterizzato dalle peculiari note toscane di pietra bagnata e bitume, che si fondono con gli aromi di bacche di bosco molto mature. Il corpo è altamente concentrato, caldo e con un gioco aromatico sfaccettato, brillante e ben definito. Eleganza e razza si combinano perfettamente. 

Si abbina con

Manzo, Pasta

Informazioni sul produttore

Vecchie Terre di Montefili

Nel 1979 l’industriale tessile pratese Roccaldo Acuti acquistò la tenuta Vecchie Terre di Montefili, già proprietà del monastero di Badia di Passignano nel XII secolo. Nell’appartata tenuta di Vecchie Terre di Montefili fu naturale concentrarsi solo sull’essenziale: la produzione del vino qui è sempre stata semplice e buona sotto ogni punto di vista.

Roccaldo Acuti influenzò la nascente cultura del vino in Toscana dagli anni Ottanta fino al nuovo secolo. Pochi anni fa, i suoi successori, la figlia Maria e il marito Tommaso, hanno dovuto tuttavia separarsi da questa singolare cantina per motivi di salute.

Dal 2015 il proprietario di Vecchie Terre di Montefili è Nicola Marzovilla, il quale ha da subito incaricato una giovane agronoma ed enologa molto competente: Serena Gusmeri. Il suo ambizioso compito è quello di rendere ancora migliore la piccola, storica cantina di Panzano. Il Chianti Classico 2015 è il primo vino prodotto sotto la nuova gestione e dà un’idea chiara di quello che ci possiamo aspettare anche in futuro. L'obiettivo rimane la coltivazione sostenibile e naturale. Serena alleva le viti secondo i principi del biologico e, nonostante la penuria di acqua nella zona, non interviene con alcuna irrigazione artificiale, sebbene questo aiuterebbe a rendere i vini più pieni, più morbidi e quindi anche più vicini al palato del consumatore medio. La Tenuta Vecchie Terre di Montefili dimostra ogni anno che le viti possono donare ottimi vini anche senza tali interventi, limitando rigorosamente le rese, diradando generosamente le viti durante il periodo vegetativo e selezionando le uve durante la vendemmia.

Il Vigneto

Nicola Marzovilla

Italia, Toscana Centrale

1979