Piemonte
Conterno Fantino

Chardonnay Langhe Bastia DOC/bc

potente
biologico certificato
Bianco
Barrique
Chardonnay
esotico
DOC/bc
morbido, rotondo
Karton 6er
2029
13 %
2022 , 75 cl

CHF 38.00

Ritratto di vino

La moderna cantina di Conterno Fantino, situata in alto sopra Monforte d'Alba, sul Bricco Bastia, produce da anni una collezione di vini di prima qualità. Oltre ai grandi Barolo e alla Barbera, viene prodotto, sebbene in piccolissime quantità e quasi per gioco, anche un ottimo Chardonnay. Subito dopo la fermentazione, il vino viene trasferito in barrique nuove (225 L), dove matura per circa un anno. Prima di essere messo in vendita il vino trascorre un ulteriore anno di affinamento in bottiglia. Lo Chardonnay Bastia unisce mirabilmente pienezza e struttura, e la sua complessità aromatica si arricchisce già dopo pochi anni di invecchiamento pur conservando sempre la sua vitalità.

Si abbina con

Aperitivo, Pesci d’acqua dolce

Informazioni sul produttore

Conterno Fantino

Ricordi della prima visita nel 1988: eravamo nella parte bassa del paese di Monforte. Guido Fantino puliva una botte appena svuotata, Claudio Conterno tappava le bottiglie di Barolo Sorì Ginestra su una linea di imbottigliamento improvvisata, in un garage malandato, stipato tra tini di fermentazione e barrique. Davanti alla porta c'erano un piccolo filtro e il torchio per il vino. I due erano conosciuti solo da pochi, erano considerati dei "giovani selvaggi" piemontesi, che volevano aprire nuove strade e scuotere la tranquilla e statica scena vinicola della loro terra. Ciò riguardava ad esempio la vinificazione di uve da vigenti singoli (Sorì Ginestra, Vigna del Gris, Bricco Bastia) o l'impianto di Cabernet Sauvignon. Non tutto quello che si sperimentava allora è andato a buon fine. Ma è anche merito di Conterno e Fantino se oggi la zona del Barolo, anzi, tutto il Piemonte ha guadagnato in attrattiva ed è diventato meta di buongustai e intenditori di vino. I loro vini hanno portato prosperità alla regione e molti viticoltori che consegnavano le loro uve alle cooperative per una manciata di soldi, hanno potuto investire nelle proprie tenute e cantine grazie al nuovo valore aggiunto. Naturalmente questo vale anche per le famiglie Conterno e Fantino. Lo testimonia il loro podere ristrutturato e ampliato sopra Monforte. Anno dopo anno ci consegnano una collezione di vini di prima classe. Hanno introdotto innovazioni rivoluzionarie, sia nella vinificazione che nell'affinamento e nella conservazione in barrique. Questo vale per il grande Barolo come per tutti gli altri vini. Le loro tecniche, introdotte negli anni Ottanta - ammirate ma rifiutate dai barolisti tradizionali - sono state costantemente sviluppate e ammodernate. Per quanto riguarda il cosiddetto stile moderno del Barolo, i vini di Conterno Fantino sono considerati un punto di riferimento imprescindibile.

Nel frattempo è sopraggiunta anche la nuova generazione: Fabio, figlio di Guido e Alda Fantino, è già divenuto un importante pilastro dell'azienda, così come la sorella Elisa e i figli di Claudio Conterno, Noemi e Matteo.

Anche la viticoltura sta cambiando: dal 2012 la produzione è certificata biologica.

Il Vigneto

Guido Fantino

Italia, Piemonte

1982