Toscana Centrale
San Giusto a Rentennano

Fuori Misura Rosato Toscana IGT/bc

In esaurimento
leggero
biologico certificato
Rosato
Grandi botti di legno
Sangiovese, Canaiolo, Merlot
fruttato
IGT/bc
morbido, succoso
Karton 12er
2025
13 %
Antonio Galloni: 90
Dimensione
Annata
2022 , 75 cl
invece di CHF 15.10

CHF 13.50

Ritratto di vino

“Fuori misura”, questo è il commento di uno dei primi clienti che ha assaggiato il Rosato di San Giusto a Rentennano. Poi ha aggiunto: “incomparabile, come tutto ciò che San Giusto produce”. Infatti, il Rosato di Luca Martini di Cigala è diverso da tutto ciò che è comunemente conosciuto. Il vino è composto da due parti. La prima parte proviene dal cosiddetto «Salasso», mosto giovane che, appena iniziata la fermentazione del Sangiovese, viene separato dal resto, cioè con un colore minimo, in modo che il resto del vino acquisisca più intensità, tannini e ricchezza aromatica. La seconda parte è ottenuta dalla pressatura di uve Sangiovese immediatamente prima dell'inizio della fermentazione. Le due parti insieme danno vita a questo vino relativamente leggero, pur risultando un rosato piuttosto scuro, fresco e aromatico. Meraviglioso, con un accenno di spezie toscane che accompagna il fresco bouquet.

Si abbina con

Aperitivo, Piatti asiatici piccanti

Informazioni sul produttore

San Giusto a Rentennano

La sede della famiglia Martini di Cigala è un ex monastero cistercense che nel corso dei secoli è stato trasformato in una fortezza. Del castello si sono conservate parti dei bastioni con la caratteristica merlatura e le cantine sotterranee, ancora oggi utilizzate per l'invecchiamento dei vini. Dal 1914 San Giusto a Rentennano è di proprietà della famiglia Martini di Cigala, oggi i fratelli Anna, Lucia, Elisabetta, Francesco, Alessandro e Luca. La tenuta è situata nella parte meridionale del Chianti Classico a soli 300 metri di altitudine.

Luca Martini di Cigala è convinto che i grandi vini si creano soprattutto in vigna. Ha studiato agronomia e sa di cosa parla quando spiega il suo concetto di coltivazione o affronta i problemi di una particolare annata, come il rapporto tra la coltivazione del suolo e le precipitazioni. In ogni dettaglio della sua azienda si percepisce nettamente quanto rispettoso sia il suo approccio alle piante. Da molti anni i vigneti sono coltivati secondo i principi della viticoltura biologica, e dall'annata 2012 i vini sono certificati.

Nel corso dell'estate, il numero di grappoli viene ridotto al 40-50%. L’energia delle viti viene così concentrata sui pochi che restano. Che sia un Chianti Classico o il Percarlo, poco cambia: i vini di San Giusto a Rentennano convincono tutti per finezza, eleganza e profondità. E in ognuno di questi è riconoscibile uno stile che esprime la purezza e l'indipendenza della cultura toscana. Non sono invece presenti vitigni internazionali in alcuno dei vini, che sia il Chianti, la Riserva Le Baròncole o il Percarlo.

Per Luca Martini di Cigala il vino non è un prodotto di design, ma l'espressione di un terroir, di una cultura, e il risultato di un'esperienza maturata in generazioni.

Il Vigneto

Famiglia Martini Di Cigala

Italia, Toscana Centrale

1905