Puglia
Gianfranco Fino
Jo Negroamaro del Salento IGT
Gambero Rosso: 2+
CHF 69.00
Descrizione
La Puglia è la più grande e produttiva regione vitivinicola d'Italia. Chi si prende cura di viti di oltre cinquant'anni e dalle basse rese viene immancabilmente guardato come una mosca bianca. Gianfranco Fino è una di queste, conosciuto tra i suoi amici anche come "il geriatra del primitivo". La sua professione principale è quella di agronomo, consulente soprattutto per l'olivicoltura. Sembra però che la vite e il vino abbiano su Gianfranco un fascino maggiore delle olive e del loro delizioso olio. Quando a Gianfranco si è concretizzata la possibilità di acquisire delle vecchie viti, non ha potuto resistere, perché si è subito reso conto che in esse c'era un potenziale incredibile. Le sue viti non sono quelle moderne nuove varietà con grandi rese, ma sono fatte da un vecchio clone con uve spargole, anch'esse di piccole dimensioni e con buccia spessa. Di conseguenza i due vini che produce oggi hanno poco a che fare con ciò che è comunemente noto come Negroamaro e Primitivo. La cosa più sorprendente di questi vini è la loro ricca sfaccettatura insieme alla loro opulenza e pienezza.
Si abbina con
Informazioni sul produttore
Gianfranco Fino
I vini di Gianfranco Fino rappresentano un’incredibile rarità in Puglia, la più grande regione vinicola italiana. Il vitigno Primitivo (identico allo Zinfandel californiano) tende ad essere molto generoso nella quantità di grappoli. Gianfranco Fino li coltiva nel tradizionale sistema ad albarello e ottiene così un vino con una gradazione alcolica che spesso raggiunge il 18% del volume. I lieviti da allevamento capitolerebbero di fronte a una tale gradazione, la fermentazione si fermerebbe e il risultato porterebbe ad avere molti zuccheri residui. Ma Gianfranco Fino lavora esclusivamente con lieviti indigeni, ben adattati alle particolari condizioni del terroir, ottenendo dei monumentali vini secchi.
Il Vigneto
Gianfranco Fino
Italia, Puglia
2004