Sicilia
Abbazia Santa Anastasia

Montenero Rosso Sicilia DOC/bdc

biologicamente-dinamico certificato
Vino rosso
Barrique
Nero d'Avola, Cabernet Franc
speziato, terroso
medio
DOC/bdc
rotondo, vellutato
Karton 6er
2031
14 %
Dimensione
Annata
2021 , 75 cl

CHF 28.50

Descrizione

Fin dal XII secolo, i monaci benedettini hanno apprezzato il vino che si produceva nella loro abbazia di Santa Anastasia, vicino a Cefalù, sulla costa nord della Sicilia. In tempi moderni, l'imprenditore edile e proprietario dell'Abbazia Francesco Lena ha realizzato qui un progetto ambizioso e unico: una cantina che fa da "vetrina" per tutta l'isola. L'abbazia è stata accuratamente ristrutturata e trasformata inoltre in un elegante hotel. La cantina adiacente riceve le uve dei generosi vigneti circostanti, che completano il paesaggio di questa magnifica proprietà. La tenuta è specchio delle immense potenzialità del Mezzogiorno. Insieme a Giacomo Tachis, probabilmente il più rinomato enologo d'Italia, Francesco Lena ha cercato di combinare vecchie uve autoctone con nobili varietà europee. Nel vigneto denominato Montenero il Nero d’Avola incontra il Cabernet Franc. Da questa parcella nasce così un vino moderno e con una struttura e una pienezza meravigliose. Dal 2000 l'intera produzione dell'Abbazia è stata convertita all'agricoltura biologica e da allora i vini hanno fatto un vero e proprio salto di qualità.

Si abbina con

Piatti asiatici piccanti, Selvaggina

Informazioni sul produttore

Abbazia Santa Anastasia

Le origini dell'attuale Abbazia Santa Anastasia risalgono all'XI secolo. La prima pietra fu posta dal Conte normanno Ruggero d'Altavilla (Roger de Hauteville). Sul terreno circostante alla tenuta furono piantate viti, alberi da frutta, olivi e cereali. Ben presto il vino fu molto richiesto dalla nobiltà e dal clero locali. Il declino della tenuta iniziò nel XIV secolo, per poi essere riscoperta e riportata in vita soltanto negli anni '80 del secolo scorso. 

L'imprenditore Francesco Lena ha deciso di realizzare nella sua ampia tenuta un progetto di viticoltura che funga da modello nella sua regione. Per fare questo si è orientato sull’esempio dei grandi francesi e ha ricercato le tecnologie più moderne. Giacomo Tachis, l'enologo che ebbe un ruolo decisivo nella creazione di vini come il Sassicaia e il Tignanello, è stato al suo fianco come mentore e consulente. Il progetto è e rimane ambizioso, perché nel frattempo l’Abbazia Santa Anastasia è diventata anche una delle più importanti cantine a gestione biodinamica di tutta la Sicilia.

Il Vigneto

Francesco Lena

Italia, Sicilia

1980