Piemonte
Aldo Conterno

Quartetto Langhe Rosso DOC/b

medio
biologico
Vino rosso
Grandi botti di legno
Nebbiolo, Pinot Noir, Merlot, Syrah
DOC/b
Karton 6er
Rarità
2031
15 %
Annata
Dimensione
2021 , 75 cl

CHF 42.50

Ritratto di vino

disponibilità molto limitata

Stefano Conterno, jener der drei Söhne von Aldo Conterno, der für den Rebbau zuständig ist, ist ein Winzer mit Leidenschaft, der auch ein Flair fürs Experimentieren hat. Immer zur Freude seiner beiden Brüder vielleicht, die lieber ein paar Flaschen mehr von ihren Baroli hätten, statt einen weiteren Artikel im Sortiment zu führen. Dies ist wahrscheinlich die Challenge, die Stefano angenommen hat und Trauben für einen wirklich aussergewöhnlichen Wein abliefert. Franco, der Bruder, der für die Kelterung verantwortlich zeichnet, schafft es, eine Assemblage zu kreieren, die Rasse, Eleganz und auch eine beeindruckende Fülle verbindet, ohne «geschmäcklerisch» zu wirken.

Informazioni sul produttore

Aldo Conterno

Non è facile, e probabilmente non lo desiderano nemmeno i protagonisti di questa storia, classificare lo stile dei Poderi Aldo Conterno dovendo scegliere tra quello molto tradizionale e quello moderno. I tre figli del “tradizionalista” Aldo Conterno, scomparso nel maggio 2012, si sono infatti cimentati anche con vini dal carattere moderno. In ogni caso, una delle arti che i figli padroneggiano bene come il padre è quella di applicare nuove tecniche enologiche, sempre con moderato buon senso.

Una linea di demarcazione molto netta nella filosofia aziendale è certamente quella che riguarda la denominazione Barolo. Quando si tratta di Barolo, i fratelli Conterno rinunciano senza compromessi all'uso delle barrique, nonostante l’evidente successo di tante giovani star dell’enologia e nonostante una stampa specializzata che, spesso in modo acritico, guarda con favore ai vini (sovrac)carichi di legno.

Per i fratelli Conterno, il Barolo è unico indiscutibile, e questo solo se rimane autentico e fedele a se stesso: il prodotto di un particolare vitigno, di un particolare sito e della cura attenta del produttore; un vino con carattere, dai contorni ruvidi, che non vuole piacere a tutti, ma allo stesso tempo ha molti amici veri.

Ma che i giovani Conterno abbiano imparato a gestire le barrique è dimostrato, tra l'altro, dal loro Favot: un magnifico Nebbiolo che offrono, in linea con la legge, non come Barolo ma come Nebbiolo Langhe. Così facendo non rifiutano la modernità, bensì proteggono un'antica tradizione dalla moda attuale.

Il Vigneto

Franco, Stefano e Giacomo Conterno

Italia, Piemonte

1969