Descrizione
Intensi aromi fruttati di bacche, che ricordano la frutta a granella e i lamponi. Nel complesso molto ricco, morbido, con un tocco leggermente esotico. Corposo al palato, splendidamente rotondo, piuttosto lusinghiero: particolarmente adatto agli asparagi, anche come aperitivo e con antipasti saporiti e con formaggi salati. La famiglia Gini è proprietaria di vigneti fin dal XVIII secolo, 25 ettari situati nelle migliori zone collinari (Froscà e Foscarin) di Monteforte d'Alpone. Ma è solo a partire dal dedicato lavoro del giovane Sandro (enologo) e di suo fratello Claudio Gini (agronomo) che l’azienda ha raggiunto l’eccellenza, quei vini magistrali tra i più ricercati della denominazione.
Si abbina con
Informazioni sul produttore
Gini
La famiglia Gini coltiva la vite fin dagli albori del XVIII secolo. Sebbene l'avvento della meccanizzazione abbia fatto sì che venisse soppiantata la tradizionale coltivazione della pergola attraverso i più comuni sistemi a spalliera, i Gini sono rimasti fedeli al pergolato. Questo, con la sua chioma di foglie, protegge le uve dalla luce diretta del sole - un vantaggio che si rivela idoneo in un’epoca di temperature medie sempre più alte. Il microclima più fresco così creato nel vigneto porta il vino a conservare la sua vivacità e il suo carattere. Le viti vecchie e ben radicate forniscono al vino una concentrazione minerale e aromatica insuperabile. Anno dopo anno, gli enologi Claudio e Sandro riescono a produrre vini magistrali, tra i più ricercati della regione.
Il Vigneto
Claudio e Sandro Gini
Italia, Veneto
1980