Toscana Centrale
San Giusto a Rentennano

Vin Sangiusto Toscana Bianco Passito IGT/b

pesante
biologico
Vino dolce
Piccole botti di legno
Malvasia Bianca, Trebbiano
esotico
IGT/b
dolce
Karton 3er
2034
9.5 %
Parker: 95+
2016 , 37.5 cl

CHF 56.00

Ritratto di vino

Questo vino da dessert toscano è ottenuto per il 90% da uve Malvasia e per il 10% da Trebbiano, raccolte nella prima metà di ottobre a piena maturazione. Vengono posti su stuoie di canna in un locale ben ventilato e lasciati ad asciugare per circa 130 giorni. Dopo la pressatura, il mosto viene travasato in botti di legno di castagno da 40 a 180 litri, le quali vengono poi sigillate ermeticamente. Stoccati sotto il tetto, questi caratelli sono esposti alle stagionali oscillazioni della temperatura. Il mosto fermenta per 6 anni e matura in costante contatto con i lieviti. Durante questo lento sviluppo del vino, circa il 50% del contenuto delle botti evapora. Prima dell'imbottigliamento, il vino viene filtrato goccia a goccia attraverso sacchi di tela olandese. Il Vin San Giusto è adatto ad un lungo o lunghissimo invecchiamento e si consiglia di gustarlo a temperatura di cantina. La classificazione è IGT dato che non può ricevere la denominazione "Vin Santo". Il disciplinare del Vin Santo DOC prevede infatti un minimo di 12° in volume alcolico. In questo caso invece si raggiunge un massimo di 11° circa, dovuto all'alta concentrazione di zucchero insieme all'alcol già sviluppato, i quali impediscono ai lieviti di fermentare ulteriormente. Un capriccio della legge non impedisce a questo vino di essere uno dei vini dolci più belli d'Italia!

Si abbina con

Dolci a base di crema, Formaggio blu

Informazioni sul produttore

San Giusto a Rentennano

La sede della famiglia Martini di Cigala è un ex monastero cistercense che nel corso dei secoli è stato trasformato in una fortezza. Del castello si sono conservate parti dei bastioni con la caratteristica merlatura e le cantine sotterranee, ancora oggi utilizzate per l'invecchiamento dei vini. Dal 1914 San Giusto a Rentennano è di proprietà della famiglia Martini di Cigala, oggi i fratelli Anna, Lucia, Elisabetta, Francesco, Alessandro e Luca. La tenuta è situata nella parte meridionale del Chianti Classico a soli 300 metri di altitudine.

Luca Martini di Cigala è convinto che i grandi vini si creano soprattutto in vigna. Ha studiato agronomia e sa di cosa parla quando spiega il suo concetto di coltivazione o affronta i problemi di una particolare annata, come il rapporto tra la coltivazione del suolo e le precipitazioni. In ogni dettaglio della sua azienda si percepisce nettamente quanto rispettoso sia il suo approccio alle piante. Da molti anni i vigneti sono coltivati secondo i principi della viticoltura biologica, e dall'annata 2012 i vini sono certificati.

Nel corso dell'estate, il numero di grappoli viene ridotto al 40-50%. L’energia delle viti viene così concentrata sui pochi che restano. Che sia un Chianti Classico o il Percarlo, poco cambia: i vini di San Giusto a Rentennano convincono tutti per finezza, eleganza e profondità. E in ognuno di questi è riconoscibile uno stile che esprime la purezza e l'indipendenza della cultura toscana. Non sono invece presenti vitigni internazionali in alcuno dei vini, che sia il Chianti, la Riserva Le Baròncole o il Percarlo.

Per Luca Martini di Cigala il vino non è un prodotto di design, ma l'espressione di un terroir, di una cultura, e il risultato di un'esperienza maturata in generazioni.

Il Vigneto

Famiglia Martini Di Cigala

Italia, Toscana Centrale

1905