Toscana Centrale
Fontodi
Vinsanto del Chianti Classico DOC/b
biologico
Vino dolce
Piccole botti di legno
Malvasia Bianca, Sangiovese
esotico
pesante
DOC/b
dolce
Karton 6er
2032
12 %
2013
, 37.5 cl
CHF 55.00
Descrizione
Le uve delle varietà Malvasia e Sangiovese vengono appassite su graticci al riparo da pioggia e vento per cinque mesi. Questo ne riduce il volume a un terzo. Il succo d'uva così ottenuto è denso e dolce come il miele. Il vino ottenuto fermenta e matura per cinque anni in botti di castagno e rovere da 50 e 110 litri, sviluppando una meravigliosa complessità aromatica (ginestra, fiori di mandorlo e ginepro) unita ad una seducente dolcezza. Il Vin Santo è un ottimo accompagnamento per formaggi molto stagionati come lo Stilton, il Gorgonzola, il Bleu de Bresse o ancora l’Appenzeller ben maturo. Produzione: 4000 bottiglie.
Si abbina con
Dolci da forno, Formaggio blu
Informazioni sul produttore
Fontodi
La cantina di Giovanni Manetti a Fontodi è oggi considerata uno dei centri di qualità della Toscana. Si estende per circa 120 ettari di vigneti nella zona centrale del Chianti Classico, la cosiddetta Conca d'Oro. Un rigoroso controllo della resa costituisce la base per ottenere uve eccezionalmente ricche di estratto. Anche per il Chianti Classico si raccolgono solo quattro decilitri per metro quadro. Questo conferisce al vino una straordinaria, inconfondibile concentrazione.
Giovanni Manetti riconosce una grande importanza alla coltivazione naturale. Con queste premesse ha dato vita al progetto "Panzano sostenibile". Nel comune di Panzano, vicino a Greve, sono coinvolti circa 20 soci con oltre 500 ettari, tra cui Vecchie Terre di Montefili e Rampolla. L'attenzione è rivolta all'agricoltura biologica. Alla base del progetto c’è la convinzione che l'agricoltura biologica funzioni meglio quando non è fine a se stessa ma quando anche il produttore vicino di casa fa lo stesso. Il beneficio maggiore è per la natura, la biodiversità aumenta e si crea un nuovo equilibrio. I vini diventano più autentici, le caratteristiche del terreno, del clima e del vitigno vengono valorizzate maggiormente. Dal 2003 i vigneti sono coltivati secondo i principi della biodinamica. Fontodi possiede inoltre una propria mandria di bovini. In questo modo si garantisce la disponibilità di fertilizzante sufficiente per i vigneti. Dall'annata 2008 i vini sono certificati biologici.
Giovanni Manetti riconosce una grande importanza alla coltivazione naturale. Con queste premesse ha dato vita al progetto "Panzano sostenibile". Nel comune di Panzano, vicino a Greve, sono coinvolti circa 20 soci con oltre 500 ettari, tra cui Vecchie Terre di Montefili e Rampolla. L'attenzione è rivolta all'agricoltura biologica. Alla base del progetto c’è la convinzione che l'agricoltura biologica funzioni meglio quando non è fine a se stessa ma quando anche il produttore vicino di casa fa lo stesso. Il beneficio maggiore è per la natura, la biodiversità aumenta e si crea un nuovo equilibrio. I vini diventano più autentici, le caratteristiche del terreno, del clima e del vitigno vengono valorizzate maggiormente. Dal 2003 i vigneti sono coltivati secondo i principi della biodinamica. Fontodi possiede inoltre una propria mandria di bovini. In questo modo si garantisce la disponibilità di fertilizzante sufficiente per i vigneti. Dall'annata 2008 i vini sono certificati biologici.
Il Vigneto
Giovanni Manetti
Italia, Toscana Centrale
1968